Home » Italia » Friuli-Venezia Giulia » Trieste » Riccardi, 1,2 mln per “Si fa rete” a supporto fragilità anziani

Riccardi, 1,2 mln per “Si fa rete” a supporto fragilità anziani

“È un progetto innovativo e pilota a livello
nazionale, riconosciuto di grande interesse dal ministero delle
Politiche sociali. L’iniziativa, sostenuta dalla Regione con
oltre 1,2 milioni di euro, nasce per rispondere alle esigenze di
salute di una parte importante della comunità del Friuli Venezia
Giulia: le persone anziane e i loro cargiver”.

Lo ha sottolineato questa mattina il vicegovernatore e assessore
con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo
Riccardi, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione di
“Si fa rete. Sosteniamo insieme la fragilità dell’anziano”
tenutasi a Trieste all’Asp Itis (partner del progetto) alla
presenza del suo presidente, Aldo Pahor.

“Il progetto – ha spiegato Riccardi – interessa tutto il
territorio regionale, con la realizzazione di interventi di
contrasto alla solitudine e di supporto alla comunità anziana che
vive situazioni di fragilità anche derivate dagli affetti dalla
pandemia. Pregnante l’attività delle realtà del terzo settore
che, tramite questo iter, andranno a supportare il lavoro dei
distretti sanitari e dei servizi sociali dei Comuni, così da
intercettare nel modo più appropriato e tempestivo possibile le
esigenze di queste persone e dei loro assistenti familiari nel
territorio dove vivono”.

La co-progettazione coinvolge 7 enti del terzo settore:
Associazione Goffredo de Banfield, centro Caritas Arcidiocesi di
Udine, Assostegno, Acli Friuli Venezia Giulia, Università della
terza età Paolo Naliato, Aulos e Incontriamo.

“Il percorso che andiamo ad affrontare con questo progetto
valorizza e rafforza il legame con il territorio grazie, appunto,
alla messa in rete di saperi, metodi e buone pratiche, e tramite
la condivisione di obiettivi. Amplia le competenze amministrative
e sostiene processi innovativi di welfare – ha rimarcato ancora
Riccardi -. La nostra è una regione che conta uno degli indici di
anzianità tra i più alti d’Italia: si vive più a lungo e, di
conseguenza, c’è maggiore necessità di gestire le cronicità, in
piena sinergia con tutti gli attori del territorio, perseguendo
l’obiettivo di operare laddove necessario, nel momento in cui si
presenta il bisogno”.

“Si fa rete” supporta programmi formativi destinati agli
assistenti familiari con un partenariato tra pubblico e privato,
e in generale promuove interventi di informazione e formazione a
favore dei caregiver sulla gestione della malattia, dedicati per
tipologia di patologia, e lo fa in collaborazione con i servizi
istituzionali. Stamani si è tenuto anche il taglio del nastro per
l’inaugurazione del nuovo sportello informativo di “Si fa rete”
al civico 15 di via Foscolo a Trieste.

Condividi questo Articolo
Dite la vostra!
00

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>