(ANSA) – VENEZIA, 17 APR – Le sedi di Dolo (Venezia) e di San
Bonifacio (Verona) di Uil Veneto sono state vandalizzate nella
notte. Una sedicente “forza di lotta non violenta” ha imbrattato
una delle vetrate, con un grosso disegno che rimanda ai ‘no
vax’eseguito con spray rosso. Un volantino di rivendicazione è
stato attaccato su un’altra vetrata degli uffici della Uil.
“Non è la prima volta – commenta il segretario generale di
Uil Veneto Roberto Toigo dandone notizia – che le nostre sedi
vengono prese di mira. Era già successo nel vicentino, adesso è
il turno di Dolo e San Bonifacio. Non sono solo i danni
materiali a disturbarci, quanto l’emergere di un clima di
tensione nella società, aggravato da una crisi che sembra non
avere fine. Atti come questi sono espressioni sbagliate e da
condannare di un disagio reale. Abbiamo già sporto denuncia
contro ignoti e dato incarico di ripulire le vetrate. Stiamo
ricevendo la solidarietà di tante persone e questo ci conforta.
Confidiamo – conclude Toigo – nel lavoro delle forze dell’ordine
e assicuriamo che non ci facciamo intimidire: il nostro lavoro,
per un Veneto più giusto, continuerà senza soste”. (ANSA).
Fonte Ansa.it