
(ANSA) – LAMPEDUSA, 24 MAR – Fuggiti dalla guerra in Ucraina
sono arrivati a Lampedusa, dove sono stati accolti da una vera e
propria “festa” dai nuovi compagni di scuola: è la storia di due
fratelli ucraini, un bambino di 10 anni ed una bambina di sei
anni che insieme con la madre hanno prima attraversato il
confine con la Polonia per poi giungere nell’isola più a Sud
d’Europa, dove ad ospitarli c’è la zia che vive da tempo a
Lampedusa ed è sposata con un uomo italiano. Il padre dei
bambini, invece, è rimasto in Ucraina.
Per loro oggi è stato il primo giorno di scuola all’istituto
Luigi Pirandello: assieme agli studenti, ai docenti ed a tante
famiglie dell’isola, c’era il sindaco Totò Martello. “È bello
che ad accogliervi ci siano i vostri coetanei – ha detto
Martello rivolgendosi ai due bambini ucraini – questa esperienza
rimarrà nel cuore e nella memoria della nostra comunità, i
ragazzi di Lampedusa sono ‘ambasciatori di pace’, la nostra
isola da oggi è la vostra nuova casa”. (ANSA).
Fonte Ansa.it