
(ANSA) – AGRIGENTO, 03 FEB – Sono 7 le bare dimenticate, e
impolverate, nella camera mortuaria del cimitero di Piano Gatta
di Agrigento. Salme che attendono, così come tante altre di
agrigentini, un loculo per la tumulazione. Si tratta dei
migranti morti nel naufragio del 23 novembre 2019 davanti la
costa di Lampedusa.
Sul coperchio delle bare, nessun nome. Ma un sola data, quella
del recupero avvenuto in mare, il 3 dicembre del 2019.
Alcune delle bare sono letteralmente esplose e sul pavimento
visibili sono le macchie di liquidi. L’emergenza loculi che
negli anni ha interessato il cimitero di Piano Gatta, ha
investito dunque anche queste salme anonime per le quali era
stato avviato l’iter di riconoscimento con l’esame del Dna.
(ANSA).
Fonte Ansa.it