La Farmacia siciliana sarà protagonista a
Bruxelles. Il palermitano Roberto Tobia, segretario nazionale di
Federfarma, vicepresidente dell’Utifar e presidente di Federfarma
Palermo, è stato eletto oggi dai Farmacisti comunitari presidente, per
l’anno 2022, del Pharmaceutical Group of the European Union (Pgeu), il
raggruppamento di tutte le Federazioni degli Ordini dei farmacisti e
delle Associazioni sindacali nazionali delle farmacie del Vecchio
Continente, che rappresenta oltre 400mila farmacisti comunitari che
contribuiscono alla salute di oltre 500milioni di cittadini europei.
Vicepresidente è il viennese Raimund Podroschko della Camera dei
farmacisti austriaci. Tobia e Podroschko l’anno prossimo succederanno,
rispettivamente, al francese Alain Delgutte e al tedesco Mathias
Arnold, secondo il principio della rotazione annuale fra tutti i
rappresentanti nazionali nel Gruppo.
Il Pgeu, che mantiene una sede e un Segretariato a Bruxelles,
organizza un’Assemblea generale due volte l’anno e un Simposio
annuale, intrattenendo rapporti istituzionali con l’Europarlamento e
con la Commissione Ue. Tra le sue attività, promuove e sviluppa la
cooperazione nella Farmacia comunitaria tra i Paesi europei,
adoperandosi affinché la visione della Farmacia comunitaria si
rifletta nella politica dell’Ue e negli iter legislativi in materia, e
sostenendo il contributo che i Farmacisti comunitari apportano alla
salute dei cittadini europei.
I problemi più attuali e acuiti dalla pandemia, come l’accesso ai
vaccini e alle cure, l’importanza della rete territoriale delle
farmacie a supporto dei Servizi sanitari pubblici e l’indisponibilità
di determinati farmaci in Europa, saranno al centro dell’impegno di
Roberto Tobia: “La pandemia ha evidenziato i punti di forza e le
criticità dei nostri sistemi sanitari – ha spiegato Tobia – e ha
chiaramente dimostrato che la rete dei Farmacisti di comunità, in
prima linea contro il Covid-19 sin dall’inizio, è un pilastro forte e
indispensabile, capace di grande efficienza in un complesso contesto
emergenziale”.
“Il 2022 – ha annunciato Tobia – sarà un anno importante per la
ripartenza e ci impegneremo a dare il nostro contributo alla
realizzazione di una nuova strategia farmaceutica europea volta a
migliorare la gestione delle emergenze, come quella relativa
all’indisponibilità dei farmaci. Al riguardo, l’Italia ha partecipato
ad un progetto pilota assieme a Spagna, Portogallo e Francia. In base
a questa esperienza lavoreremo con l’obiettivo di estendere a tutte le
farmacie europee un sistema di segnalazione omogeneo sull’intero
territorio dell’Unione.”
“L’obiettivo – ha concluso Roberto Tobia – sarà quello di realizzare
progetti volti a valorizzare il ruolo dei farmacisti e delle farmacie
europei e a tutelare al meglio la salute dei cittadini. Intendiamo
promuovere nuovi strumenti per incentivare l’uso dei farmaci
equivalenti; e vogliamo massimizzare le opportunità offerte da ‘Next
Generation EU’ innescando un processo virtuoso che stimoli gli
investimenti privati con il sostegno delle risorse stanziate dalla
parte pubblica”.
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