Civitanova all’Opera riparte dopo lo stop dello scorso anno causato dalla pandemia, con un’edizione speciale, estiva, che ha come tema Il sogno e la speranza. In cartellone due grandi appuntamenti, una serie di concerti e incontri, una masterclass internazionale e il “tour musicale” di Civitanova Alta, alla scoperta dei tre storici organi cittadini. Il programma è stato svelato questa mattina dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dalla presidente e dal consigliere TDiC Francesca Peretti e Sergio Bucosse e dal direttore artistico Alfredo Sorichetti.
“Civitanova ha una grande tradizione di opera – dichiara Ciarapica – basti pensare a Sesto Bruscantini, cui questo Festival è dedicato, e a Pier Alberto Conti che, proprio 100 anni fa, allestì l’Aida allo Sferisterio di Macerata. Civitanova all’Opera valorizza la tradizione musicale della nostra città e, al tempo stesso, i suoi differenti luoghi della cultura”.
Prosegue Sorichetti: “Abbiamo pensato a Il sogno e la speranza perchè, dopo gli ultimi 18 mesi di vita condizionati dal coronavirus, vogliamo sottolineare le emozioni legate alla necessità di sognare e di appellarsi a quelle credenze che si alimentano fortemente nei momenti difficili come quello che abbiamo passato”. Quindi la presidente Peretti: “Per la prima volta Civitanova all’Opera si svolge in estate e all’aperto; la speranza è di tornare quanto prima alla normalità, anche nei teatri. Un ringraziamento al Maestro Sorichetti per la proposta culturale e all’Amministrazione comunale per l’importante sostegno offerto”.
Nel primo appuntamento di sabato 3 luglio al Varco sul Mare, la cantata scenica Carmina Burana di Carl Orff invita a fare un tuffo nel passato e a rivivere il sentire dell’uomo nel medioevo: l’amore, la natura e quella fede nella sorte, nella dea Fortuna che tutto muove e che tutto decide. Le magiche e coinvolgenti scene fantastiche della Compagnia dei Folli avvicineranno gli spettatori al mondo della fantasia. Nella serata dedicata all’età di Dante, l’attrice Valentina Principi introdurrà l’opera con la recitazione di alcuni testi poetici sul tema della speranza di Dante Alighieri, di cui quest’anno ricorre il settecentesimo anniversario della scomparsa. Sul palco l’Ensemble strumentale del Piceno, diretto da Alfredo Sorichetti, il soprano Stefania Donzelli, il tenore Gian Luca Pasolini, il baritono Raffaele Facciolà, il coro del Teatro Ventidio Basso, diretto da Giovanni Farina, e il coro Santa Cecilia di Teramo, diretto da Maurizio Vaccarili.
Il secondo grande appuntamento si terrà martedì 7 settembre al Teatro Rossini, dove andrà in scena uno spettacolo creato appositamente per Civitanova all’Opera. Si tratta di un viaggio sensoriale che parte dalle emozioni che evoca la musica del capolavoro di Gioacchino Rossini, lo Stabat Mater, per poi far vivere un forte coinvolgimento dal punto di vista visivo, uditivo e naturalmente emotivo. Ad eseguire le melodia l’Orchestra Sinfonica Puccini, diretta sempre dal Maestro Sorichetti. Sul palco il soprano Emanuela Torresi, il mezzosoprano Federica Carnevale, il tenore Gian Luca Pasolini, il basso Angelo Nardinocchi, il coro del Teatro Ventidio Basso e quello di Santa Cecilia di Teramo.
Dal 10 al 15 agosto spazio a Civitanova Alta, alla consueta Settimana del Belcanto. Quest’anno programma molto ricco che comprende la masterclass di alto perfezionamento, tenuta dal celebre soprano Ines Salazar; una serie di incontri di approfondimento sul mondo operistico e due concerti. Il primo il 12 agosto con Luisa Sello, dal tema Il canto del flauto e il 14 agosto con i giovani cantanti partecipanti alla masterclass.
Per valorizzare I magnifici tre organi storici di Civitanova Alta, sono programmati tre concerti a settembre nelle chiese di Sant’Agostino, di San Paolo e del Santissimo Sacramento dove sono in funzione gli organi di Gaetano Callido del 1771 e del 1792, oltre a quello di Felice Morganti del 1847. Il cartellone si completa così con i tre concerti del 14,18 e 25 settembre.
Tutti gli appuntamenti saranno registrati e visibili sul web. Biglietti a 15,20 e 25 euro per i Carmina Burana e Stabat Mater, ingresso gratuito per gli altri concerti (prenotazione obbligatoria).
Civitanova all’Opera, organizzato dall’associazione musicale Gilfredo Cattolica, è fortemente voluta dall’Amministrazione comunale ed è realizzato con la collaborazione dell’Azienda dei Teatri di Civitanova.