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Prefetto Trieste, uniti per rilanciare nostro Paese

(ANSA) – TRIESTE, 02 GIU – “Mettiamo da parte ogni divisione
e uniamoci
tutti per rilanciare il nostro Paese
nell’interesse esclusivo della comunità
nella sua interezza, nella consapevolezza che
solo un impegno unitario potrà davvero
restituire a tutti i cittadini benessere e
libertà nel momento in cui ci stiamo lasciando alle spalle i
giorni veramente
difficili della pandemia. grazie a tutti.
    Viva la Repubblica italiana!” E’ il messaggio lanciato questa
sera dal Prefetto di Trieste, Annunziato Vardé, in piazza Unità
d’Italia, nel discorso tenuto alla cittadinanza per le
celebrazioni del 2 Giugno.
    Sottolineando che per il futuro, c’è l'”occasione unica del
Pnrr” e che “solo il Comune di Trieste può contare su un
programma di investimenti che tra progetti da presentare,
presentati e già finanziati raggiunge la ragguardevole cifra di
150 milioni di euro circa”, Vardé ha invitato a fare attenzione
a infiltrazioni malavitose, contro le quali lo Stato si sta
attrezzando.
    “Ma per un effettivo rilancio del nostro
territorio è necessaria una forte coesione
sociale, occorre lasciarsi alle spalle le
divisioni, remare nella stessa direzione
ricordando sempre che Trieste è un laboratorio di accoglienza,
di tolleranza, e di integrazione, città cosmopolita e
multietnica, dove si svolge un esemplare dialogo interreligioso,
prima per qualità della vita”.
    Le celebrazioni per il 2 Giugno sono cominciate al mattino
quando, in concomitanza con la cerimonia al Sacrario di
Redipuglia, ha avuto luogo l’Alzabandiera. Nel pomeriggio, in
occasione della solenne Ammainabandiera, si è esibita la Musica
d’ordinanza della Brigata Julia. Infine, stasera gli studenti
del Conservatorio di musica “G. Tartini”, diretti dal prof.
    David Short, hanno eseguito un concerto in piazza Verdi. In
particolare si sono esibiti un ottetto d’archi e una brass band.
    (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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