
(ANSA) – TRIESTE, 31 LUG – Frutto “di un duro lavoro delle
direzioni sull’ottimizzazione della spesa”, come ha messo in
evidenza l’assessore alle Finanze, Barbara Zilli, l’assestamento
di bilancio approvato ieri sera dal Consiglio regionale,
presieduto da Piero Mauro Zanin, distribuisce in regione più di
370 milioni tra investimenti pubblici e privati.
Ecco, settore per settore, i provvedimenti più importanti.
ATTIVITA’ PRODUTTIVE. Stanziati 44 milioni per la ripresa
economica: destinati al Fondo turismo, a un nuovo bando e allo
scorrimento delle graduatorie. Altri 8,5 milioni destinati alla
manutenzione straordinaria di beni di PromoTurismoFvg. Con un
emendamento approvato in aula, la Giunta ha introdotto un
finanziamento di 1,2 milioni per il Consorzio di sviluppo
economico di Tolmezzo e altri 3 per gli altri Consorzi. Su
iniziativa di Progetto Fvg/Ar, sarà costituito un fondo da 1,250
milione euro per associazioni ed enti che promuovono sport ed
escursionismo.
AGRICOLTURA. Quasi 25 milioni di euro per il settore, con
misure a favore del comparto lattiero-caseario (14 milioni) e 10
milioni destinati al Fondo rotazione. L’Aula ha introdotto un
supporto finanziario all’attività di certificazione dei prodotti
agricoli e un sostegno al comparto ittico.
AMBIENTE ED ENERGIA. La manovra mette in campo 33 milioni,
tra cui spiccano i 9,6 milioni per gli incentivi all’acquisto di
veicoli ecologici, i 5 destinati allo sconto carburanti e i 2
per la mitigazione dei cambiamenti climatici. L’Aula ha
introdotto lo stanziamento di 500mila euro a favore dei Consorzi
di bonifica per consentire le opere di messa in sicurezza e
manutenzione dei corsi d’acqua.
ASSETTO DEL TERRITORIO. Ammontano a 140 milioni le poste su
infrastrutture e territorio. 40 milioni saranno impegnati per lo
scorrimento delle graduatorie riguardanti l’accesso all’edilizia
agevolata, 50 milioni per nuovi provvedimenti legislativi in
materia di viabilità in vista del trasferimento di queste
funzioni agli Edr, 10 milioni per l’edilizia scolastica, 7 per
lo sviluppo della portualità e della logistica, 3 per la
costruzione, l’adeguamento e l’ampliamento degli impianti
sportivi per Eyof 2023, il Festival invernale dei giochi
olimpici della gioventù europea, 1,5 per le graduatorie per
l’acquisto di scuolabus nei Comuni. In Aula è stato dato il via
libera al maxi emendamento della Giunta che assegna 5 milioni al
Fondo di progettazione per i Comuni e 10 milioni agli Edr, e
sono stati assegnati pure 3 milioni alle aziende di trasporti
per introdurre filtraggio e ricambio dell’aria in vista del
rientro a scuola.
CULTURA E SPORT. Dei 14,5 milioni messi a disposizione di
questo comparto, la posta più rilevante è quella relativa al
progetto GO2025, Nova Gorica e Gorizia capitale europea della
cultura, con uno stanziamento all’Erpac di quasi 3,3 milioni. Il
Comune di San Daniele potrà invece disporre di 1,7 milioni per
il nuovo assetto della Biblioteca Guarneriana. È maturato in
Aula, su iniziativa della Lega, il via libera a un pacchetto di
1,4 milioni per investimenti su impianti e attrezzature
sportive. Forza Italia ha invece ottenuto 300mila euro per la
salvaguardia di beni culturali di interesse religioso e
semplificazione dei bandi contributivi settoriali.
LAVORO, FORMAZIONE E ISTRUZIONE. Il ddl 141 destina 9 milioni
a scuola e lavoro: 3 milioni per coprire la carenza di personale
Ata e a garantire il riavvio dell’anno scolastico in presenza,
altri 3,7 saranno investiti in contributi per aziende che
assumono, per ridurre l’impatto della crisi economica legata al
Covid.
SALUTE E POLITICHE SOCIALI. Tamponi gratis per i minorenni e
per chi non può vaccinarsi a causa di certificati motivi
sanitari. È la principale novità introdotta dall’Aula grazie a
un emendamento di Maggioranza, che istituisce un capitolo di
spesa di 2,6 milioni. La manovra assegna inoltre 25 milioni ai
presìdi ospedalieri, 20 alle Aziende sanitarie, 7,5 alle case di
riposo, 5 al personale impegnato nella campagna di vaccinazione
e prevenzione anti-Covid, 3 al potenziamento dei servizi
informatici.
AUTONOMIE LOCALI. Con un emendamento di Giunta vivacemente
contestato dalle opposizioni, sono arrivati 33 milioni di euro
per progetti proposti da 22 diversi Comuni. Finanziamenti che si
aggiungono ai 2,1 milioni assegnati agli enti locali per
l’emergenza Covid, ai 4,92 milioni per il ristoro degli oneri
sostenuti per i minori stranieri non accompagnati e ai 2,5
milioni che serviranno a rimpinguare le indennità degli
amministratori locali nel triennio 2021-23.
NORME FINANZIARIE. Il piatto forte degli ultimi articoli del
ddl è lo stanziamento di 17 milioni di euro per i soci creditori
di Cooperative operaie di Trieste, Istria e Friuli e della
carnica Coopca, approvato all’unanimità dall’Aula. (ANSA).
Fonte Ansa.it