Il consiglio regionale della
Basilicata ha approvato oggi all’unanimità la mozione che
stabilisce il “Sostegno alla candidatura della Festa della Bruna
di Matera a patrimonio immateriale mondiale dell’Unesco”: lo ha
annunciato l’ufficio stampa dell’assemblea.
Il documento è fondato su tre punti: la sensibilizzazione di
tutte le parti interessate “per la predisposizione degli atti
necessari a stipulare un protocollo d’intesa istituzionale” che
sostenga la candidatura; la promozione di azioni e programmi “tasi al buon esito” della candidatura stessa”; e l’indicazione
di “un rappresentante designato nell’istituendo comitato
promotore” dell’iscrizione. La mozione impegna anche la giunta a “liquidare immediatamente il contributo per l’edizione 2023 di
280 mila euro e di prevedere nella prossima variazione di
bilancio almeno pari importo per l’edizione 2024” della festa
del 2 luglio.
Il consiglio, inoltre, ha approvato a maggioranza il
rendiconto generale della Regione per il 2022, con alcune “misure correttive” basate sui rilievi della Corte dei conti, e
il bilancio di previsione 2024-2026 dell’ente di gesione del
Parco di Gallipoli Cognato-Piccole Dolomiti Lucane. Altri
provvedimenti approvati hanno riguardato le concessioni
demaniali marittime, la riqualificazione del patrimonio edilizio
esistente, l’organizzazione amministrativa regionale e la “estinzione delle soppresse comunità montane”, che dovrà “concludersi entro il 31 dicembre 2024”.
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