
(ANSA) – SASSARI, 29 NOV – La Smac dell’Aou di Sassari ha da
oggi un nuovo dermopigmentatore per aiutare le donne che hanno
subito una ricostruzione del seno a seguito di un tuomore. Il
macchinario, strumento necessario per realizzare dei tatuaggi
medici per la ricostruzione dell’areola e del capezzolo, è stato
donato alla Senologia multidisciplinare aziendale coordinata
(Smac) dalla Cantina Santa Maria La Palma, che ha raccolto i
fondi con la vendita di un’edizione limitata del vino Akènta
Rosé.
La consegna è avvenuta nella sala convegni della cantina,
presenti i vertici dell’azienda vinicola, il direttore sanitario
dell’Aou, Luigi Cugia, e la direttrice amministrativa Maria
Dolores Soddu, oltre alla chirurga senologa della Smac, Rita
Nonnis. “Un’azione importante – hanno sottolineano il presidente
e la vice dalla cantina, Mario Peretto e Gianfranca Pirisi – che
certifica la possibilità di collaborazione tra pubblico e
privato e che confidiamo possa aprire a nuovi progetti futuri.
Il tumore al seno è purtroppo un fenomeno che tocca circa 350
donne ogni anno nella sola area di Sassari. Siamo felici di aver
realizzato qualcosa di concreto per stare loro accanto”.
“Un’iniziativa sociale – ha aggiunto per l’Aou il direttore
Cugia – che ci auguriamo non rimanga isolata. Gli ospedali non
sono di chi ci lavora, sono di tutti noi. E queste iniziative
sono rilevanti perché consentono un aiuto e ci fanno sentire
tutti partecipi”.
Oltre all’acquisto del dermopigmentatore, la Cantina Santa
Maria La Palma finanzierà anche il percorso formativo per
l’utilizzo del macchinario. “Grazie a questa iniziativa – ha
annunciato la chirurga Nonnis – sarà anche possibile far
partecipare il personale aziendale medico e infermieristico a un
master organizzato dall’università di Genova per tatuatori in
ambito sanitario. Un servizio che va a completare un percorso di
cura, a tutto vantaggio delle donne per un loro recupero non
solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico”. (ANSA).
Fonte Ansa.it