Venerdì 27 maggio alle ore 17.30 in piazza del Duomo a Pistoia il classicista e scrittore Maurizio Bettini
aprirà la tredicesima edizione del festival di antropologia del contemporaneo Dialoghi di Pistoia con
la lectio Narrare. Nelle maglie di una rete infinita.
Bettiniaccompagnerà il pubblico nelle profondità del racconto, invitandolo a lasciarsi trascinare da tutte
le parole che il narrare suscita intorno a sé, andando indietro fino al mythos dei Greci e alla fabula dei
Romani. È proprio percorrendo le luci e le ombre di queste parole, e resuscitando con il loro aiuto le
molteplici forme del raccontare che si sono succedute nel corso del tempo, che si costruisce una rete
narrativa infinita, le cui maglie conservano tutta la forza, le certezze e le ambiguità, le seduzioni e gli
inganni che il racconto ha tessuto intorno a sé.
Responsabile della collana “Antropologia del Mondo Antico” per l’editore il Mulino, Bettini propone una
riflessione antropologica sulla cultura greca e romana, facendo un confronto con l’esperienza della
modernità. Fondatore e direttore del Centro interdipartimentale di studi sull’Antropologia del Mondo
Antico (AMA) dell’Università di Siena, Maurizio Bettini è anche Visiting professor presso il Department
of Classics della University of California a Berkeley ed è stato più volte “Directeur d’Études associé”
presso l’École des Hautes Études di Parigi e ha insegnato al Collège de France. Per Einaudi cura la
serie “Mythologica” e tra i suoi ultimi volumi pubblicati ricordiamo: Homo sum. Essere umani nel
mondo antico (2019) e Roma, città della parola (2022) per Einaudi; Dai Romani a noi. Intervista con
Francesca Prescendi e Daniele Morresi (2019), Hai sbagliato foresta. Il furore dell’identità (2020),
Ridere degli dèi, ridere con gli dèi. L’umorismo teologico (con M. Raveri, 2020) per il Mulino; La lussuria
è una lepre bisessuale (Mauvais Livres, 2021).