Uno sciopero del cibo da parte dei
detenuti del carcere veronese di Montorio è annunciato a partire
da giovedì 8 febbraio. Lo riferisce, in una nota l’associazione ‘Sbarre di Zucchero’, secondo la quale la forma di protesta – il
rifiuto dei vassoi dell’amministrazione – potrebbe coinvolgere “i detenuti di tutte le sezioni del carcere di Montorio”, a
partire dalla quinta sezione. Una forma di protesta nonviolenta,
sottolinea l’associazione, “contro le drammatiche condizioni in
cui versa il penitenziario scaligero, tra sovraffollamento,
quasi totale assenza di attività lavorative, escalation di
suicidi e tentativi di suicidio”.
Tra il novembre 2023 e i primi giorni di febbraio sono stati
5 i detenuti che qui si sono tolti la vita. Nel carcere
veronese, dal 25 novembre scorso, si trova anche Filippo
Turetta, reo confesso dell’assassinio di Giulia Cecchettin.
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