
(ANSA) – VENEZIA, 23 LUG – Sfiorerà i 106 miliardi di euro il
costo aggiuntivo che le imprese italiane subiranno quest’anno a
causa dei rincari di energia elettrica e gas. La stima è stata
calcolata dall’Ufficio studi Cgia che è giunto a questo
risultato ipotizzando, per l’anno in corso, gli stessi consumi
registrati nell’anno pre-pandemia, applicando però per l’intero
2022 le tariffe medie di luce e gas sostenute in questi ultimi
sei mesi. Una stangata, sottolinea la Cgia, che rischia di
provocare una debacle al sistema produttivo. I 106 miliardi di
extra costo potrebbero essere sottostimati, avverte l’ufficio
studi mestrino. Se dal prossimo autunno la Russia dovesse
chiudere ulteriormente le forniture di gas verso l’Europa, è
probabile che il prezzo di questa materia prima subirà
un’impennata che spingerà il costo medio dell’ultima parte
dell’anno ad un livello molto superiore a quello registrato nei
primi sei mesi del 2022. (ANSA).
Fonte Ansa.it