
“Dopo che la stessa frana è caduta
due volte in un anno, ora non credo che si possa più parlare di
evento straordinario, credo si debba risolvere il problema”.
Così il sindaco di Bionaz, Valter Nicase, dopo la colata
detritica caduta la sera di lunedì scorso dal torrente Varere,
al confine tra il suo comune e quello di Oyace, sulla strada
regionale 28. Lo stesso evento si era verificato nei primi
giorni dell’agosto 2022.
Nicase fa riferimento al progetto regionale, che aveva potuto
visionare “la scorsa primavera”, di “realizzare un vallo appena
a monte della strada”. Ma è aperto a qualsiasi soluzione “che
possa darci un po’ di tranquillità”.
“Noi – sottolinea il primo cittadino – abbiamo bisogno di
certezze. Non possiamo perdere una settimana in questo periodo,
al culmine della stagione turistica. L’abbiamo persa l’anno
scorso, la perdiamo ancora quest’anno. In questo momento il
paese è vuoto: per noi che lavoriamo due mesi l’anno è un danno
enorme”.
Al momento, spiega Nicase, “si sta lavorando per far tornare
l’acqua del torrente Varere nel suo alveo” e “la strada è
libera”, con il passaggio consentito solo in alcune ‘finestre’.
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Fonte Ansa.it