
(ANSA) – AOSTA, 13 GEN – “Quando abbiamo potuto riaprire le
scuole, anche se solo al 50%, lo abbiamo fatto. Siamo pronti
anche al 75% in presenza: se la data inizialmente pensata del 18
gennaio sarà mantenuta e se ci sarà data la possibilità, noi lo
faremo”. Lo ha detto l’assessore regionale all’istruzione,
Luciano Caveri, rispondendo in aula ad un’interpellanza di
Simone Perron (Lega Vda).
“La didattica a distanza – ha aggiunto – non è la scuola. Dai
riscontri che abbiamo avuto, sono tutti contenti: la riapertura
è avvenuta in sicurezza e vi è una soddisfazione generale da
parte dei ragazzi, che sono quelli che hanno sofferto di più,
perché quando si è adolescenti non si può prescindere dal
rapporto umano diretto”. Sulla questione dei trasporti è
intervenuta l’assessora Chiara Minelli: “La situazione è
certamente complicata, però è stato fatto uno sforzo notevole
per pianificare la ripartenza in sicurezza: non posso escludere
che non vi siano alcuni disagi, che stiamo monitorando; le
aziende sono allertate e invieranno mezzi a richiesta”.
“Uno studio di dicembre effettuato sul 97% delle scuole italiane
– ha concluso Perron – rileva un ruolo non decisivo della
riapertura delle scuole sull’aumento del contagio: quindi, con
tutte le prudenze del caso, possiamo dire che le scuole sono
sicure e comunque il rischio non è superiore rispetto ad altri
contesti. Sulla Dad, studi recenti evidenziano che questa sia
responsabile di rallentamenti evidenti nella formazione degli
alunni, così come dell’aumento delle disuguaglianze sociali”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it