
(ANSA) – AOSTA, 27 MAG – Dopo le aree pilota della Bassa
Valle e della Grand-Paradis, anche l’Unité des communes
Mont-Cervin apre i lavori per la definizione della progettazione
d’area nell’ambito della Strategia nazionale aree interne.
La strategia, coordinata a livello regionale dal Dipartimento
politiche strutturali e affari europei dell’assessorato Affari
europei, innovazione, Pnrr e politiche nazionali per la
montagna, mira a contrastare lo spopolamento dei territori più
lontani dai poli urbani, rafforzando i servizi essenziali alla
popolazione e valorizzando le potenzialità per sostenere lo
sviluppo locale. A seguito dell’approvazione, nel febbraio
scorso, da parte della giunta regionale di una prima bozza di
idee per l’area Mont-Cervin, parte ora la fase di ‘ascolto’ del
territorio.
Nei giorni 13 e 14 giugno facilitatori esperti condurranno
diversi tavoli di lavoro dedicati a imprese, associazioni,
professionisti e operatori locali. Il confronto riguarderà:
turismo sostenibile, ‘atouts’ culturali, capitale naturale,
lavoro e reti di prossimità per migliorare i servizi e attrarre
nuovi residenti. Il percorso di partecipazione beneficia del
sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo. “La
partecipazione alla Strategia nazionale per le aree interne
rappresenta un’opportunità importante per l’Unité Mont-Cervin,
che potrà contare su 4 milioni di euro di risorse nazionali cui
si aggiungeranno almeno altrettante risorse a valere sui Fondi
europei e regionali”, ha commentato l’assessore regionale
Luciano Caveri. (ANSA).
Fonte Ansa.it