
E’ accusato di avere perseguitato la
figlia un settantaduenne residente nella zona di Amelia messo
agli arresti domiciliari dai carabinieri di Collescipoli, in
esecuzione di una misura disposta dal gip di Terni. Secondo gli
investigatori, alla base di quanto successo ci sarebbero ragioni
di carattere economico connesse alla gestione di alcune
proprietà familiari.
L’indagine è scaturita da una denuncia presentata dalla
donna. Secondo quanto riferito dai militari, l’uomo avrebbe
posto in essere comportamenti aggressivi, offensivi e minacciosi
nei confronti della figlia, generando in lei un “perdurante”
stato d’ansia ed inducendola a modificare le proprie abitudini
di vita. I carabinieri hanno raccolto elementi ritenuti “fortemente indiziari” e testimonianze su “reiterate” minacce,
anche di morte, mediante chiamate telefoniche e messaggi
Whatsapp. In “più circostanze”, inoltre, l’uomo si è sarebbe
presentato presso il luogo di lavoro della figlia, minacciandola
alla presenza dei militari.
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Fonte Ansa.it