
(ANSA) – PERUGIA, 27 SET – Umbria protagonista all’ultima
edizione di “Terra Madre” Salone del gusto 2022, l’evento
internazionale dedicato al cibo “buono, pulito e giusto” e alle
politiche agroalimentari di qualità che si è svolto dal 22 al 26
settembre al Parco Dora di Torino. Regione, AssoGal, Slow Food
Umbria e alcune aziende locali hanno presentato le produzioni
agroalimentari di eccellenza del territorio attraverso un ricco
calendario di eventi, incontri e degustazioni. Una sinergia
comunicativa che ha acceso i riflettori sul cibo come occasione
di “rigenerazione”, un’occasione di rinascita e ripresa in modo
particolare dopo la grave crisi socio-economica conseguente
all’emergenza sanitaria da Covid 19. “Una vetrina importante
per le eccellenze dell’Umbria – ha sottolineato l’assessore
regionale all’Agricoltura, Roberto Morroni – un’ulteriore
occasione per affermare il ruolo centrale dell’agroalimentare
per lo sviluppo dell’economia regionale, ma non solo, poiché la
nostra produzione è ambasciatrice dell’immagine complessiva del
territorio”.
Lo stand istituzionale Umbria, inaugurato dall’Autorità di
gestione del Psr 2014 – 2022, Franco Garofalo, e dal presidente
di AssoGal Umbria, Gionni Moscetti, ha ospitato numerose
degustazioni funzionali a far conoscere e apprezzare i prodotti
dei presidi Slow Food e delle aziende agricole presenti in
fiera. Durante i cinque giorni dell’evento sono stati
presentati: il Mazzafegato e il Vinosanto da uve affumicate
dell’Alta Valle del Tevere, la Fagiolina del Trasimeno, la Fava
Cottora dell’Amerino e le Comunità dell’Olio Rajo.
All’interno dello stand istituzionale, inoltre, si è tenuta la
presentazione dei Distretti del cibo, a cura di Regione e
AssoGal, e l’incontro dal titolo “Biodiversità e Innovazione”, a
cura di Regione e 3A – Parco tecnologico agroalimentare
dell’Umbria. (ANSA).
Fonte Ansa.it