
(ANSA) – PERUGIA, 25 GIU – E’ stata aiutata da polizia e
vigili del fuoco un’anziana sordomuta in difficoltà dopo essere
rimasta chiusa fuori casa. Il figlio, che era al mare, è stato
denunciato.
Gli agenti della polizia di Stato di Perugia erano stati
allertati da un vicino che, mentre si stava recando a lavoro,
era stato attirato dai gesti della signora. L’uomo, non
riuscendo a comprendere il linguaggio dei segni, aveva chiesto
all’anziana di scrivere su un biglietto la sua richiesta e la
donna aveva scritto di contattare la polizia.
Gli agenti, giunti sul posto, dopo averla tranquillizzata, hanno
preso contatti con il figlio che ha detto loro di trovarsi fuori
regione, in una località marittima e di non sapere dove si
trovavano le chiavi di riserva dell’abitazione. Lo stesso ha
spiegato, inoltre, di aver installato in tutta la casa un
sistema di videosorveglianza per poter monitorare costantemente
la madre.
I poliziotti hanno quindi chiesto l’intervento dei vigili del
fuoco che, scavalcata la recinzione esterna dell’abitazione,
hanno aperto una portafinestra e consentito all’anziana donna di
poter rientrare in casa.
Accertate le sue buone condizioni di salute dal personale
sanitario del 118, l’83enne ha ringraziato i poliziotti e i
vigili del fuoco intervenuti per il prezioso aiuto e la
professionalità dimostrata.
Il figlio è stato denunciato per abbandono di incapace. (ANSA).
Fonte Ansa.it