
Un uomo di 39 anni, Stefano
Arnoldo, è morto per una scarica elettrica mentre lavorava nel
cantiere della sua abitazione a Revò, in valle di Non, in
Trentino. L’uomo – tre figli piccoli, vigile del fuoco
volontario, che lavorava alla Ebara di Cles – è stato soccorso
poco prima delle 15 assieme al cognato, 30 anni, che lo stava
aiutando nei lavori, ed è rimasto ferito in modo più lieve.
Portato in elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento, il
39enne è morto per la gravità delle ferite riportate.
Dalle prime informazioni, pare che la scarica sia stata
dovuta ad un problema elettrico che ha messo in tensione la rete
di protezione della gru operativa sul cantiere, che è stato
messo sotto sequestro. Informata la Procura di Trento, dei
rilievi e della ricostruzione dell’accaduto si occupano i
carabinieri e gli ispettori dell’Uopsal.
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Fonte Ansa.it