
Nel 2023 in Trentino la richiesta
per le visite specialistiche ha subìto un aumento di 7.000
domande al mese rispetto al 2022. Tra gennaio e luglio del 2022,
le visite prenotate ed effettuate sono state 650.000, mentre
nello stesso periodo del 2023 sono arrivate a quota 703.000
(+53.000).
I dati sono stati forniti nel corso della conferenza stampa
che si è svolta in sala Belli, nella sede della Provincia di
Trento. “Abbiamo messo risorse per il rimborso delle Poa
(Prestazioni orarie aggiuntive) e risorse per chiedere la
collaborazione del privato accreditato”, ha spiegato l’assessora
alla sanità, Stefania Segnana. “Non stiamo andando verso la
privatizzazione della sanità – ha poi precisato – ma stiamo
chiedendo la collaborazione del privato accreditato”.
“Al di là della narrazione negativa, i numeri del sistema
sanitario trentino sono numeri positivi e importanti. Numeri che
ovviamente in un mondo che è cambiato dopo il Covid hanno delle
criticità”, ha aggiunto il presidente della Provincia di Trento,
Maurizio Fugatti. La spesa per la sanità privata, in Trentino, “è in media di 1.500 a famiglia, mentre la media nazionale è di
1.700 euro a famiglia”.
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Fonte Ansa.it