
(ANSA) – MILANO, 17 NOV – Caccia ai talenti, gli artigiani e
non solo, più in generale i mestieri creativi e tecnici di
eccellenza. Le maison del gruppo Lvmh in Italia ne cercano oltre
2mila da assumere. “I nostri talenti giocano un ruolo essenziale
nella crescita e sviluppo del nostro gruppo e speriamo di
attirare nuove generazioni verso i mestieri d’eccellenza. In
Italia prevediamo di assumere oltre 2000 giovani apprendisti nei
prossimi due anni e siamo felici che esista già una comunità di
2000 artigiani formati dal Istitut de Metiers d’Excellence in 6
paesi dal 2014” annuncia Chantal Gaemperle, vice presidente
esecutiva del gruppo Lvmh per risorse umane e sinergie in
contemporanea con la seconda edizione di Show me, l’evento con
cui Lvmh punta i riflettori sui suoi talenti che quest’anno si
svolge a Milano.
“L’Italia è la seconda patria per il gruppo, noi faremo la
nostra parte” dice dal palco del teatro Lirico Giorgio Gaber Toni Belloni, direttore generale Lvmh. “Manualità raffinata e
incontro con la tecnologia, gli artigiani rappresentano la forza
del nostro gruppo e fanno sognare i clienti – aggiunge-
Coltivare desideri nel lungo termine è la nostra strategia e in
questo manualità e creatività italiane sono inimitabili”. Belloni ha sottolineato che Lvnh in Italia continua a crescere.
“Solo quest’anno abbiamo inaugurato tre atelier produttivi,
Berluti a Ferrara, Fendi a Fermo e a Bagno a Ripoli. Ci sono
nuovi progetti Givenchy in Toscana, di Loro Piana e Bulgari”.
Senza dimenticare la collaborazione con circa 5mila piccole
imprese, “le filiere – conclude – sono una risorsa formidabile”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it