
(ANSA) – CACCAMO, 16 AGO – Roberta Siragusa, uccisa a Caccamo
la notte tra il 23 e il 24 gennaio, giovedì prossimo avrebbe
compiuto 18 anni. I genitori, nel luogo dove si sarebbe compiuto
il delitto della loro figlia, hanno portato una foto e dei fiori
e realizzato una scritta con il nome della ragazza. Giovedì,
nei pressi del campo sportivo Azzarello, alle 21.30, ci sarà un
momento di raccoglimento per ricordare Roberta e le donne
vittime di femminicidio.
Negli ultimi atti della procura, prima della conclusione
delle indagini e della richiesta di rinvio a giudizio, il
consulente tecnico del Gip di Termini Imerese ha escluso la
tesi del suicidio. il medico legale, dopo avere eseguito
l’autopsia, ha ribadito che la ragazza è stata assassinata con
un oggetto contundente, prima di essere bruciata.
Per la sua morte è in carcere Pietro Morreale, ex fidanzato
della vittima, che ha sostenuto la tesi del suicidio,
dichiarando che dopo una lite, Roberta sarebbe scesa dall’auto e
dopo essersi cosparsa di benzina si sarebbe data fuoco. Per
l’accusa, invece, i due ragazzi avrebbero litigato mentre si
trovavano in auto, il giovane l’avrebbe colpita e poi le avrebbe
dato fuoco. (ANSA).
Fonte Ansa.it