
(ANSA) – GELA, 02 MAG – Un ostetrico dell’ospedale “Vittorio
Emanuele” di Gela è stato picchiato da due sorelle in gravidanza
e positive al Covid che subito dopo sono fuggite insieme alla
madre. Una volta rintracciate dai carabinieri a Riesi, paese nel
quale risiedono, le tre donne sono state denunciate a vario
titolo per lesioni ed epidemia colposa. Le due donne, una al
settimo mese di gravidanza e l’altra all’ottavo, si erano recate
a Gela per una visita di controllo. Dopo essere state sottoposte
al tampone rapido, con esito positivo, sono state sottoposte al
molecolare e sistemate in due stanze diverse in attesa della
visita. E da lì sono nati i primi battibecchi. Quando
l’ostetrico ha sottoposto una delle due sorelle all’esame la
donna ha allontanato l’ecografo e gli altri strumenti, e si è
scagliata contro il sanitario. Nella stanza hanno fatto
irruzione anche la madre e la sorella, a quanto pare arrabbiate
perché volevano assistere l’una all’ecografia dell’altra. Dopo
aver picchiato l’ostetrico sono fuggite alla volta di Riesi,
dove sono state rintracciate dai carabinieri e denunciate.
(ANSA).
Fonte Ansa.it