
(ANSA) – SALINA, 14 LUG – La nuova spiaggia di Rinella, nel
Comune di Leni, Salina, suscita le critiche di Gianfranco
Zanna, presidente di Legambiente Sicilia. “Milioni di euro per
devastare la spiaggia, che un tempo era di sabbia nera, con
ghiaietto acuminato dell’Etna, che scoraggia turisti e locali. –
dice – preoccupati per quello che accadrà alle altre spiagge
dell’arcipelago”.
Zanna si è rivolto all’assessore regionale del territorio e
dell’ambiente Toto Cordaro e ai sindaci dei Comuni delle Eolie. “Qualche mese fa – esordisce – è stato effettuato un nuovo
intervento di consolidamento e di ripascimento dell’arenile di
Rinella: questa piccola e magnifica spiaggia di sabbia nera
aveva già sofferto gli effetti nefasti della realizzazione della
banchina, risalente a quarant’anni fa; sebbene ridotta in
estensione, nonostante ciò presentava ancora caratteristiche di
pregio fino a quando hanno avuto inizio le opere di
ripascimento”.
Dura la replica del sindaco di Leni Giacomo Montecristo “Rispondo a quest’ultima provocazione del presidente regionale
di Legambiente – dice – con il fatto che Rinella ha riottenuto
con i lavori di ripascimento una spiaggia apprezzata da un gran
numero di bagnanti, già molto più numerosi rispetto agli anni
scorsi, che possono apprezzare un’ampia area per la balneazione.
La spiaggia e le retrostanti grotte hanno riacquistato l’antico
splendore come nel vecchio film di Anna Magnani girato proprio
sulla spiaggia di Rinella nel 1949″. (ANSA).
Fonte Ansa.it