
(ANSA) – CARBONIA, 10 MAG – Ha teso una trappola all’ex
compagna: l’ha invitata nella sua casa di campagna per avere un
chiarimento, poi ha tentato di abusare di lei e, respinto dalla
donna, l’ha colpita colpita più volte alla testa con un
martello. Una domenica da incubo quella vissuta da una 40enne
che, nonostante le ferite, è riuscita a chiamare il 112 e i
carabinieri l’hanno salvata.
In manette con le accuse di tentato omicidio, violenza sessuale
e sequestro di persona, è finito un 54enne. L’episodio è
avvenuto nelle campagne di Carbonia. L’uomo, da quanto si
apprende, non accettava la fine della relazione con la 40enne e
l’avrebbe invitata in una sua proprietà in campagna per avere un
ulteriore chiarimento. Le parole hanno lasciato velocemente
spazio all’aggressione fisica. Il 54enne dopo aver strattonato
la ex, l’ha trascinata e rinchiusa in una baracca e ha tentato
di abusare di lei. La vittima ha reagito con tutte le forze e
l’ex compagno in tutta risposta l’ha ripetutamente colpita alla
testa con un martello, provocandole una profonda ferita alla
nuca.
La 40enne è riuscita a comporre il 112 con il suo telefono
cellulare e dare l’allarme. Sul posto sono subito arrivati i
carabinieri della Compagnia di Carbonia che hanno bloccato
l’uomo prima che potesse infierire ancora sulla vittima.
La donna è stata trasportata in ospedale e le sono state
riscontrate ferite che superano i 30 giorni di prognosi. Il
54enne è stato trasferito in carcere a Uta, l’arresto è stato
già convalidato. (ANSA).
Fonte Ansa.it