
(ANSA) – QUARTU SANT’ELENA, 05 GEN – Nuovi giochi nei parchi
comunali e nei giardini di Quartu Sant’Elena al fine di una
riqualificazione delle aree ludiche, coinvolgendo i bambini in
totale sicurezza e garantendo così funzionali punti di
aggregazione per le famiglie.
Il programma dell’amministrazione si appresta a diventare
realtà, con le attrezzature già installate e in attesa soltanto
del via libera del Rup. “Attrezzare gli spazi dedicati allo
svago e all’educazione motoria dei bambini, di varie fasce
d’età, in diverse aree pubbliche, in centro e nel litorale
costiero, in grado di ospitare attività ludiche all’aperto era
uno degli obiettivi dell’Amministrazione comunale – spiega
l’assessora ai Territori extraurbani Tiziana Cogoni – e ora si
appresta a diventare realtà, insieme a un potenziamento delle
strutture ai fini di una maggiore inclusione. La scelta dei
giochi si è infatti basata su criteri ludici ed ergonomici in
grado di rispondere alle diverse esigenze di tipo motorio,
intellettivo e visivo, consentendo a tutti, compresi i bimbi
diversamente abili, la condivisione dell’esperienza di gioco”.
L’investimento del Comune è di 100mila euro: include, oltre alle
attrezzature stesse, la posa in opera dei giochi, il
posizionamento della nuova pavimentazione, comprese le piastre
anti-trauma, e la demolizione e lo smaltimento delle strutture
ormai deteriorate e quindi inutilizzabili.
Nel dettaglio i nuovi giochi interessano il Parco Parodi, nel
lungomare di Flumini, nel quale è stata installata una giostra
inclusiva – formata da due sedute e uno spazio interno per il
posizionamento di una carrozzina – e un dondolo, il Parco
Europa, con le stesse strumentazioni della precedente area
pubblica, il Parco Matteotti, che con la giostra inclusiva
presenta la novità del cesto su tre molle, e i parchetto
all’angolo tra via Sant’Antonio e via Portogallo, dove vi è ora
anche un altalena doppia. I parchi di Quartu diventano così
inclusivi, dove anche i bambini con disabilità fisiche o
sensoriali possono giocare e divertirsi in sicurezza, insieme a
tutti gli altri. (ANSA).
Fonte Ansa.it