
(ANSA) – CAGLIARI, 08 FEB – Cultura sarda in lutto per la
scomparsa del tenore e scrittore Gianluca Floris, già presidente
della Conferenza nazionale dei Conservatori di Musica nonché per
sei anni del Conservatorio “Pierluigi da Palestrina” di
Cagliari.
Cagliaritano, classe 1964, lascia la moglie Stefania Medda, con
cui condivideva la passione per il cinema, che ha coltivato
nello Spazio Odissea.
Personaggio eclettico, gestiva con tratto signorile e competenza
tutti i suoi contatti, segnalandosi anche come apprezzato
scrittore.
“Negli incarichi ricoperti affrontò con passione ed equilibrio –
afferma Giorgio Girelli, segretario generale della Conferenza
Nazionale Presidenti Conservatori Italiani di Musica – i gravi
problemi dell’Alta Formazione Artistica e Musicale facenti capo
al Ministero della Università e ricerca, referente governativo
per il settore. Attualmente Floris rivestiva la carica di
presidente di Assolirica, l’associazione che riunisce gli
artisti che lavorano in ambito lirico. ‘Scoperto’ da Luciano
Pavarotti, Floris – osserva ancora Girelli – nella sua carriera
ha operato in tutte le quattordici fondazioni lirico-sinfoniche
italiane, nonché nelle opera house europee e giapponesi. Al suo
attivo numerosi ruoli solisti in più di 60 titoli. E’ stato
protagonista in Traviata, Macbeth, Madama Butterfly, nel Requiem
di Verdi, nell’Ermione e nell’Otello di Rossini”. (ANSA).
Fonte Ansa.it