
(ANSA) – CAGLIARI, 10 FEB – La pandemia miete in Sardegna
altre cinque vittime (1.036 i morti in totale), ma non aumenta
il tasso di positività nelle ultime 24 ore, attestatosi allo
0,6%.
Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono
stati rilevati, infatti, 161 nuovi contagi ma a fronte di ben
23.527 tamponi eseguiti. Salgono così a 39.825 i casi di
positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna
dall’inizio dell’emergenza.
Sono, invece, 365 i pazienti attualmente ricoverati in
ospedale in reparti non intensivi (-6 rispetto al dato di ieri),
mentre sono 32 (-5) i pazienti in terapia intensiva. Le persone
in isolamento domiciliare sono 13.915.
I guariti sono complessivamente 24.247 (+230), mentre le
persone dichiarate guarite clinicamente sono attualmente 230.
Intanto si mobilita il mondo della cultura. “Lo spettacolo
dal vivo deve ripartire”, chiede il neonato Cuss, acronimo di
Coordinamento Unitario Spettacolo Sardegna, raggruppamento di
novanta imprese e associazioni sarde dello spettacolo dal vivo,
tra cui Piero Marras, Elena Ledda, Cada Die Teatro, Tazenda,
Carovana Smi e Teatro e/o Musica, tutti insieme per “rispondere
alla grave crisi economica che ha messo a dura prova il
comparto”. Oltre all’assemblea plenaria e al consiglio con 21
organismi in rappresentanza dei settori e dei territori, è stato
insediato un direttivo.
Una novità assoluta in Sardegna, con l’obiettivo di diventare
punto di rifermento del comparto, che occupa 6mila addetti tra
artisti, maestranze e amministrativi. “Siamo preoccupati, il
comparto pare non essere al centro delle attenzioni della
Regione nonostante l’impatto della pandemia sui suoi
lavoratori”, è il timore del coordinamento. “Senza considerare
l’impatto sociale e culturale per i sardi, senza una
programmazione culturale da oltre tre mesi”, rincarano per
chiedere che “la politica sarda promuova e sostenga il riavvio
delle manifestazioni di spettacolo dal vivo, nel rispetto dei
protocolli di tutela della salute già messi in campo in estate,
facendo investimenti e mostrando che si può fare spettacolo dal
vivo in piena sicurezza”. (ANSA).
Fonte Ansa.it