
(ANSA) – CAGLIARI, 17 DIC – Sale a 315 il numero dei nuovi
casi confermati di positività al Covid 19 in Sardegna, dove
l’incidenza dei contagi, sulla base del report dell’Iss, è pari
a 88,5 per 100 mila abitanti. E mentre si registra il decesso di
una donna di 92 anni, residente nella Città Metropolitana di
Cagliari, nella stessa area territoriale, Capoterra si blinda a
chi non è in possesso del Green pass, imponendo restrizioni per
gli spostamenti. Secondo l’ordinanza firmata dal sindaco
Beniamino Garau, dopo la comparsa di un focolaio nelle scuole
che ha portato allo stop delle lezioni in presenza, ora l’uscita
e ingresso dal paese sono consentiti esclusivamente ai
possessori di Green pass. Senza documento verde, accesso e
uscita sono autorizzati solo per motivate esigenze quali
attività lavorativa, salute e reperimento di beni di prima
necessità. Green pass anche per cerimonie religiose e “rafforzato” per bar, ristoranti, circoli, sale giochi anche
all’aperto. Disposta anche la chiusura di palestre, piscine,
scuole di ballo. L’ingresso alle attività di cura della persona
(parrucchieri, barbieri, estetiste, tatuatori, centri massaggi)
sono consentite esclusivamente ai possessori di Green pass. Le
attività sportive agonistiche sono consentite senza la presenza
di pubblico.
Intanto resta pressoché stabile la pressione sugli ospedali. I
pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva salgono a 9
(3,4% nel complesso), mentre calano di 4 unità quelli in area
medica sono 114 (7,4%). E sono ancora disponibili alcuni posti
letto liberi nei reparti Covid all’ospedale Binaghi di Cagliari,
ma all’occorrenza saranno riconvertiti in reparti dedicati ai
positivi Geriatria e poi, eventualmente Pneumologia. Il
direttore sanitario del presidio ospedaliero di Cagliari Sergio
Marracini, che già ieri aveva annunciato nuove aperture, spiega
che “per ora abbiamo 77 pazienti al Binaghi di cui 7 in Terapia
Intensiva, quindi una ventina di letti disponibili. Al
Santissima Trinità sono 20 i posti che saranno dedicati ai
pazienti Covid in Geriatria”.
E al momento sono oltre 4000 le prenotazioni dei bambini sardi
effettuate tramite la piattaforma di Poste Italiane in poco più
di 24 ore. (ANSA).
Fonte Ansa.it