
(ANSA) – BARI, 22 MAG – C’è la mano dell’archistar spagnola
Albert De Pineda sulla progettazione del nuovo ospedale di
Monopoli-Fasano, a cavallo tra le province di Bari e Brindisi.
L’architetto questa mattina ha visitato il cantiere assieme
all’assessore regionale alla Sanità, Rocco Palese, al direttore
generale della Asl Bari Bari, Antonio Sanguedolce, al direttore
amministrativo Luigi Fruscio. “Questo ospedale – ha chiarito De
Pineda, come riporta un comunicato dell’Asl Bari – esprime un
concetto nuovo, pensato e realizzato per sorgere proprio in
questo luogo che ha un paesaggio così speciale, immerso tra gli
ulivi monumentali che sono vere e proprie sculture naturali. Una
struttura con un impatto ambientale molto basso e perfettamente
integrata con il paesaggio che, però, pur avendo grandi
dimensioni è costruita a misura d’uomo, tenendo cioè sempre
presente che l’ospedale deve essere fatto su “scala umana”, far
sentire il paziente il più possibile in un ambiente domestico,
come fosse a casa sua. La qualità realizzativa – ha aggiunto – è
molto alta, ogni degenza è in rapporto stretto con il verde
esterno, per cui penso che anche questo contribuirà alla
guarigione o al recupero dei pazienti. Tutto, dall’uso della
pietra locale al colore, contribuisce a far sì che questo
ospedale sia stato concepito non in maniera standard,
artificiale, ma disegnato per integrarsi con questo luogo. Con
il Covid è anche cambiata in generale la concezione
architettonica dell’ospedale stesso, che dev’essere dotato di
grandi spazi, essere flessibile e capace di cure e attrezzature
ad alta intensità ma anche adattarsi velocemente a grandi
emergenze, dalla pandemia ai disastri naturali come un
terremoto”. “Oggi è una tappa importante – ha sottolineato
Palese – quest’opera è davvero essenziale per questo grande
territorio perché si tratta di una struttura ospedaliera
avveniristica e di eccellenza. Sono state superate tante
difficoltà ma ora l’ospedale si sta avviando al termine, anche
accelerando ove possibile”. (ANSA).
Fonte Ansa.it