
(ANSA) – TORINO, 02 MAG – L’ospedale Molinette di Torino, il
più importante del Piemonte, ha un ingresso principale nuovo: le
vecchie porte a battente sono state sostituite da altre nuove
che si aprono da sole al passaggio delle persone, garantendo
maggiore sicurezza sotto il profilo sanitario. L’intervento è
solo il primo di una serie di lavori per i quali la Regione ha
messo in campo 32 milioni di euro. Nell’arco dei prossimi tre
anni i lavori porteranno a un completo rinnovamento del pronto
soccorso, che sarà riorganizzato con percorsi separati, facendo
tesoro dell’esperienza del Covid e sperimentando quanto dovrà
essere fatto costruendo il futuro Parco della Salute.
“Per troppi anni – ha sottolineato il governatore del
Piemonte Alberto Cirio, presente al taglio del nastro con
l’assessore alla Sanità Luigi Icardi e il direttore generale
dell’azienda ospedaliero universitaria Giovanni La Valle – non
si sono fatti interventi di questo tipo, dicendo ‘tanto ci
sposteremo’. Ma il futuro spostamento nel nuovo Parco della
Salute, che sarà pronto sette o otto anni dopo l’avvio delle
procedure, non deve mettere a rischio chi qui lavora e chi ci
viene per essere curato”.
“Il prossimo passo – ha sottolineato – ci sarà il
rinnovamento del pronto soccorso, l’intervento più importante e
corposo. Stiamo lavorando perché si possa fare al più presto: è
dal 2013 che in questo ospedale non venivano fatti interventi di
manutenzione straordinaria, se non quelli realizzati in
autofinanziamento dall’azienda. Questo è un edificio che ha
cento anni e ha la necessità di essere accompagnato fino a
quando ci sposteremo al Parco della Salute”. (ANSA).
Fonte Ansa.it