
(ANSA) – TORINO, 19 SET – Oltre 4.500 bambine e bambini,
genitori e visitatori; 1.500 piccoli tra i 4 e 11 anni hanno
partecipato a 50 laboratori sul disegno, la scrittura, la
sostenibilità per gioco, mentre i più grandi ascoltavano i 70
ospiti, artisti del disegno, della grafica, della parola. Fra
loro Altan, il papà della Pimpa e Cipputi, l’illustratrice di
fama mondiale Olimpia Zagnoli e il poeta Valerio Magrelli. La
quinta edizione di Scarabocchi, il festival ideato da Doppiozero
e Fondazione Circolo dei lettori, si chiude dopo tre giorni al
Complesso del Broletto, Novara.
“Il grande successo in termini culturali, oltre che di
pubblico e di affluenza di bambini e adulti, è proprio questa
doppia presenza, sia nei laboratori, sia ai dialoghi a partire
da libri, studi, pubblicazioni, che hanno approfondito il tema
del gioco, tra figure e parole. Questa presenza di ricercatori,
studiosi, artisti ha dato forma a un progetto culturale,
esistenziale, familiare. E di gioco” spiega Marco Belpoliti,
curatore di Scarabocchi e direttore editoriale di Doppiozero.
“Un festival più seguito e partecipato che mai, pieno di colori,
voci e segni. Scarabocchi è ormai una grande manifestazione
unica nel suo genere, capace di coinvolgere adulti e piccini.
Dopo cinque anni dimostra di non avere età ed essere una festa
per tutti” commenta Elena Loewenthal, direttore della Fondazione
Circolo dei lettori.
“La ricchezza del festival vive attraverso il grande
contributo delle scuole della città, che hanno colorato i
quartieri di Novara, trascorrendo un tempo importante anche con
scrittori come Francesco Muzzopapa, Alessandro Barbaglia, Marco
Cattaneo nel parco e nella aule. Un grazie particolare va ai 70
ragazzi e ragazze dei licei e delle scuole superiori che, oltre
a frequentare regolarmente il Circolo, hanno supportato
l’evento” aggiunge Paola Turchelli, responsabile del Circolo dei
lettori di Novara. (ANSA).
Fonte Ansa.it