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Debutta don Giovanni, al Teatro Regio Torino torna glamour

(ANSA) – TORINO, 18 NOV – Torna il glamour al Teatro Regio di
Torino, per il debutto del nuovo allestimento del Don Giovanni,
capolavoro di Mozart, con la regia di Chiara Muti, diretto
magistralmente da suo padre Riccardo Muti. Tra gli ospiti –
rigorosamente in smoking gli uomini – la vicepresidente del
Senato Anna Rossomando, il sottosegretario per la Cultura
Vittorio Sgarbi, i sovrintendenti dell’Opera di Roma, Francesco
Giambrone, del Teatro Carlo Felice di Genova, Claudio Orazi, del
Massimo di Palermo, Marco Betta e del Comunale di Bologna,
Fulvio Macciardi, presidente dell’Anfois. “Torino è la città
prediletta del Governo” ha detto Sgarbi entrando a teatro.
    Ad accogliere la vicepresidente del Senato davanti al Teatro,
secondo le regole del protocollo, il sindaco Stefano Lo Russo,
il prefetto Raffaele Ruberto e il sovrintendente del Regio,
Mathieu Jouvin. In sala il direttore artistico Sebastian Schwarz
e il suo successore Cristiano Sandri, il pianista David Fray,
marito di Chiara Muti, Luigi Lana e Luca Filippone, presidente e
direttore generale della Reale Mutua, che da anni sostiene il
Teatro, l’ex sovrintendente Walter Vergano. Presenti tutti i
consiglieri di indirizzo Michele Coppola, vicepresidente,
Giampiero Leo, Francesca Ramondo, Giuseppe Bergesio e Roberto
Pani.
    Il celebre fioraio torinese Marco Segantin ha offerto un
omaggio floreale a tutto il pubblico, uomini e donne, mentre
Guido Gobino ha regalato i suoi cioccolatini nelle famose
scatoline personalizzate per il Regio. Lo spettacolo – inizio
alle 20 e termine alle 23,30 con intervallo – avrà quattro
repliche fino al 26 novembre. Per la prima volta è stato
possibile prenotare in anticipo on line il servizio Opera Buffet
ritirando quello che si è scelto al bar senza fare coda con
un’area riservata per cenare con gli amici. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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