
(ANSA) – CAMPOBASSO, 08 OTT – “Per il POS 2019 – 2021
sarebbe stato opportuno ascoltare i sindaci, diretta espressione
dei rispettivi territori, al fine di evidenziarne al meglio le
problematiche sanitarie proprie di ogni comunità”. Così, oggi,
il primo cittadino di Termoli e Presidente della Provincia di
Campobasso, Francesco Roberti alla Conferenza dei sindaci,
riunitasi nella sala della Costituzione di “Palazzo Magno” per
discutere della situazione della sanità in Molise e per per
proiettarsi al POS 2022 – 2024.
“In primis, se il criterio è quello del numero di abitanti –
prosegue Roberti -, il Molise non potrà mai avere una sanità
adeguata alle esigenze del nostro territorio e dei cittadini.
Occorre, dunque, spostare il problema sui tavoli romani e far
comprendere come per il Molise sia necessaria una deroga, come
già avviene per la Basilicata, una sorta di Decreto Molise”.
Per quanto riguarda il Piano sanitario del prossimo anno, il
sindaco di Termoli sottolinea:”occorre partire da un paio di
presupposti indispensabili. Innanzitutto, la Rete Territoriale
non è la soluzione ai nostri problemi, se poi non sono presenti
le strutture ospedaliere in grado di far fronte alle situazioni
di emergenza e alle terapie tempo-dipendenti. Diversamente, a
pagarne le maggiori conseguenze sarebbe il basso Molise,
soprattutto se passasse il criterio dei cosiddetti accordi di
confine. Sui tavoli romani, dal Molise, deve arrivare una voce
univoca, quella di tutti i rappresentanti politici e
istituzionali del territorio, al di là delle proprie
appartenenze partitiche. Il POS 2022 – 2024 dovrà prevedere una
riorganizzazione del territorio, l’eliminazione dell’accordo di
confine, che solo sulla carta porta risparmio, la
riorganizzazione degli ospedali con la previsione di nuove
assunzioni, conditio sine qua non per iniziare ogni qualsivoglia
discorso. La politica non c’entra in questa battaglia ma l’unica
cosa che conta è l’impegno di combattere per tutelare e
garantire il diritto alla salute a tutti i cittadini molisani”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it