
La Giunta regionale del Molise
ha approvato il ‘Piano di sicurezza delle spiagge 2024’
demandando ai Comuni di Termoli, Campomarino, Montenero di
Bisaccia e Petacciato l’attuazione dello stesso. Il
provvedimento è finalizzato a definire, d’intesa con la
Capitaneria di Porto di Termoli e i Comuni costieri, le azioni
da intraprendere per garantire la sicurezza delle spiagge libere
del litorale molisano, al fine di consentire un uso sicuro da
parte dei fruitori nel rispetto di quanto previsto
nell’Ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria di Porto
e nell’Ordinanza balneare della Regione. Nelle spiagge libere
alla sicurezza della balneazione provvede il Comune,
responsabile della stessa per espresso obbligo normativo.
Obiettivo che si realizza attraverso l’attivazione delle
postazioni di salvataggio caratterizzate per la presenza di un
assistente bagnante munito di pattino o altra unità navale
destinata al salvataggio, di materiale per il primo soccorso e
di tutta la necessaria dotazione prevista per la sicurezza della
stessa. I Comuni possono individuare altre forme di presidio e
assistenza alla balneazione da concordarsi in anticipo con la
Capitaneria di Porto che le deve preventivamente accettare,
comunicandolo alla Regione. L’attivazione del servizio di
salvataggio può essere evitata solo nel caso contemplato
nell’Ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria di Porto
al punto in cui prevede che: “i Comuni, in caso di oggettiva,
comprovata impossibilità di garantire il servizio di salvataggio
su alcune delle spiagge libere del proprio territorio, dovranno
darne comunicazione all’Autorità marittima”, indicando le
motivazioni di tale impedimento.
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Fonte Ansa.it