
(ANSA) – CAMPOBASSO, 18 MAR – “Prendiamo atto della scelta
del Presidente Toma di mettere la Lega alla porta, i giochi di
palazzo e di poltrone dei suoi cattivi consiglieri lo hanno
portato in un vicolo cieco”. Così in un nota l’On. Jari Colla,
Commissario Regionale della Lega in Molise.
” Questi giochetti non ci appartengono, li lasciamo ad altri
che fatichiamo a riconoscere come “Centrodestra” e continueremo
a fare l’interesse dei Molisani dall’opposizione. Con l’Avv.
Marone abbiamo sempre lavorato con l’intento di risolvere i
problemi, evitando inutili e sterili polemiche, soprattutto in
mesi difficili di emergenza sanitaria ed economica, dove è
fondamentale parlare poco e lavorare molto. Ringrazio l’Avv.
Marone che si è distinto per il suo lavoro, uomo di grande
valore, competenze e professionalità, persona seria; lasciamo le
chiacchiere e i giochi di palazzo e di poltrone ad altri”.
“In questi mesi alla guida dell’Assessorato siamo orgogliosi
di esserci occupati della “vertenza GAM” riuscendo ad evitare il
licenziamento di 203 lavoratori, ottenendo prima il
prolungamento degli ammortizzatori sociali (Cassa integrazione
Covid) fino al 31 marzo prossimo, e dopo una forte e prolungata
interlocuzione con il Ministero dello Sviluppo Economico e con
il Ministero del Lavoro, siamo riusciti ad ottenere l’impegno
del governo nazionale per il rifinanziamento dell’area di crisi
complessa di circa 7 milioni di euro che consentirà di
prolungare ulteriormente la cassa integrazione a tutela dei
tanti lavoratori e delle loro famiglie. Senza dimenticare
l’assunzione dei lavoratori precari di MoliseAcque che da anni
lavoravano con un contratto mensile tramite agenzie interinali,
stabilizzati per 3 anni con l’impegno sottoscritto dall’azienda
per la stabilizzazione a tempo indeterminato. Sul fronte delle
politiche sociali, cito un’azione su tutte, mi preme
sottolineare il grande lavoro svolto dall’Assessore Marone in
Conferenza Stato-Regioni che ci ha permesso di ottenere un
aumento delle risorse statali per il fondo nazionale della non
autosufficienza, azione che garantirà il sostegno economico a
tutti i beneficiari che versano in situazione di disabilità
gravissima”, prosegue Colla.
” C’è una forma, un rispetto e una dignità a cui non si può
venir meno. 5 crisi di giunta regionale in 15 mesi, dove si è
sempre cercato di trovare un capro espiatorio nella Lega e non
si è mai voluto fare una riflessione seria sull’operato della
Giunta regionale (su cui avremmo molto da dire) sono sufficienti
per mettere la parola fine a questa esperienza – insiste
l’esponente leghista – Ora raduneremo tutte le forze e i tanti
uomini responsabili di centro destra, della società civile, del
mondo dell’impresa e dell’associazionismo che in queste ore ci
hanno contattato, per costruire, insieme, un nuovo progetto di
rinascita del Molise, con tutti gli uomini di buona volontà che
non si rassegnano a questi tristi teatrini e che credono in
futuro diverso per questa bellissima terra”. (ANSA).
Fonte Ansa.it