(ANSA) – TERMOLI, 30 MAR – La partecipazione del Molise al
Cibus Connecting Italy si chiude con la sottoscrizione di un
patto collaborativo, un incontro con l’Università di Pollenzo, 2
workshop del Progetto europeo “Innotourclust”, 4 showcooking e
numerose degustazioni di tutte le specialità del territorio,
tutte molto apprezzate: dal tartufo alla pasta, alle farine, ai
salumi, ai formaggi, alle verdure fresche, alle confetture, ai
dolci.
Dall’apertura della seconda giornata, nello spazio espositivo
molisano si sono susseguiti incontri con 20 buyer
internazionali. In tanti hanno ammirato i prodotti in
esposizione nello stand, degustando le tante varietà alimentari
proposte, lasciandosi conquistare dal Molise.
“Sicuramente nel 2023 visiteremo questa regione” il commento di
molti fermatisi a seguire la preparazione di pietanze e le
specialità molisane.
In tarda mattinata la firma della prima parte del progetto di
valorizzazione della Transumanza con la sottoscrizione del patto
tra Aast, Gal Monti Dauni e Consorzio Slow Food del Gargano
all’interno di una collaborazione tra i territori limitrofi.
Poi, l’incontro con i rappresentanti dell’Università di Scienze
Gastronomiche di Pollenzo nel segno della collaborazione più
ampia.
Il salone internazionale dell’alimentazione si chiude con un
successo per il Molise. Dopo i riscontri positivi della Borsa
Internazionale del Turismo di Milano dove sono state promosse le
bellezze paesaggistiche e monumentali, quella del Cibus con le
specialità enogastronomiche rappresenta il completamento di una
strategia precisa dell’Aast con la Regione Molise. (ANSA).
Fonte Ansa.it