
(ANSA) – FABRIANO, 16 GEN – Reati in calo a Fabriano nel
2020. “Merito” anche della pandemia da Coronavirus e i relativi
lunghi periodi di lockdown, ma soprattutto della forte presenza
dei carabinieri della Compagnia di Fabriano, agli ordini del
cap. Mirco Marcucci. In controtendenza solo le truffe online:
trend in crescita per il fenomeno delle truffe informatiche
(circa +30%) anche a causa della diminuzione della circolazione
delle persone e il conseguente incremento degli acquisti online.
Il 2020, come in tutta la provincia di Ancona, ha fatto
registrare un calo importante dei delitti denunciati all’Arma a
Fabriano: 761 rispetto ai 1.255 dell’anno precedente (-40%). In
discesa anche i furti. Intensa anche la vigilanza sul rispetto
della normativa anti covid-19: i militari hanno sanzionato
amministrativamente 289 persone per aver violato le norme
sull’uso delle mascherine, il rispetto del divieto di
assembramento/spostamento. Sono stati sanzionati due locali e,
infine, due persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria
per aver violato la quarantena precauzionale. Fra le operazioni
più importanti dello scorso anno, l’operazione condotta dai
Carabinieri del Ros nel febbraio 2020, che ha portato al fermo
per riciclaggio di denaro di un broker finanziario, due geometri
fabrianesi e un imprenditore calabrese, ritenuto un elemento di
spicco di una cosca di Reggio Calabria. (ANSA).
Fonte Ansa.it