(ANSA) – ANCONA, 20 MAG – “Altri insediamenti che Amazon
ha in programma, non sono alternativi a Jesi, capitano per
rispetto di proprie strategie e di tempistiche. Il nostro
obiettivo, a questo punto, è quello di continuare ad essere una
priorità nelle scelte di Amazon, già proiettata a definire la
proposizione degli interventi 2023-2024”. E’ un passaggio
saliente di una nota diffusa da Massimo Stronati, presidente di
Interporto Marche, sentito dalle Commissioni consiliari Sviluppo
Economico e Governo del Territorio riuniti congiuntamente.
L’intervento arriva dopo il botta e risposta tra il Gruppo Pd e
FdI: da una parte i dem che hanno ‘captato’ nelle sue parole la
fine del progetto originario a Jesi di Amazon che “a
causa della debolezza della filiera istituzionale, ha preferito
investire come hub di riferimento centroeuropeo a Valencia
invece che a Jesi; dall’altra Carlo Ciccioli (FdI) che ha
smentito la ‘fungibilità’ Jesi-Valencia, ha parla di
strumentalizzazioni da parte del Pd, riferendo di rassicurazioni “sull’immutato interesse per il polo logistico da ubicare
nell’interporto di Jesi”.
“Sono meravigliato da quanto sta accadendo. – commenta
Stronati – È infatti cosa nota che Amazon ha in corso una
riflessione strategica sui propri insediamenti in Europa e nel
mondo e che proprio tali riflessioni debbono indurre a
particolare cautela nel proteggere i contatti e i colloqui che
sono in corso per poter ospitare nel nostro territorio un
operatore tanto importante”.
“È il momento della responsabilità di ciascuno per non
strumentalizzare l’andamento dei contatti e proteggere,
nell’interesse comune, una simile opportunità. – aggiunge – Per
il resto, Interporto Marche confida di poter arrivare, entro
breve tempo, alla proficua conclusione di tali contatti,
procedendo con la medesima determinazione e sollecitudine,
impiegate unitamente al Comune di Jesi, per giungere alla
riattivazione delle procedure urbanistiche che possano
consentire di accogliere Amazon e valorizzare così il nostro
territorio”.
“L’esatta identità dei contenuti di variante, che si evincono
dal progetto presentato tempo fa da Scannel, costituisce il
miglior auspicio della volontà di insediamento. – continua
Stronati – Tra l’altro, altri insediamenti che Amazon ha in
programma, non sono alternativi a Jesi, capitano per rispetto di
proprie strategie e di tempistiche. Il nostro obiettivo, a
questo punto, è quello di continuare ad essere una priorità
nelle scelte di Amazon, già proiettata a definire la
proposizione degli interventi 2023-2024”.
“Comunque tutto ciò mi rafforza nella fiducia che chiuderemo
presto il cerchio.
Stiamo recuperando, con tantissimo impegno, – conclude – una
situazione che giorni fa era data per compromessa per diverse
problematiche. Ricordo solo che siamo in carica da sole tre
settimane”. (ANSA).
Fonte Ansa.it