Home » Italia » Lombardia » Trapper arrestati: Riesame,contesto da ‘giustizia fai da te’

Trapper arrestati: Riesame,contesto da ‘giustizia fai da te’

(ANSA) – MILANO, 23 NOV – “La rissa ha costituito un modo per
gli indagati di riaffermare la propria forza di gruppo compatto,
che si muove in una logica di banda, con l’intento di farsi
giustizia da sé per rispondere ai ritenuti torti subiti”. Lo
scrive il Tribunale del Riesame di Milano nelle motivazioni del
provvedimento con cui a fine ottobre ha deciso di confermare il
carcere per Zaccaria Mouhib, 21enne trapper noto come Baby Gang,
arrestato lo scorso 7 ottobre assieme all’altro giovane trapper
Simba La Rue e ad altri 7 maggiorenni e due minorenni per la
sparatoria avvenuta tra il 2 e il 3 luglio scorso in via di
Tocqueville, zona della movida milanese, durante la quale due
senegalesi sono stati gambizzati.
    I giudici parlano di un contesto, quello dei trapper
coinvolti in più inchieste negli ultimi mesi condotte da polizia
e carabinieri e coordinate a Milano dal pm Francesca Crupi,
fatto di “‘spedizioni punitive’ nei confronti di soggetti
ritenuti rivali”. Tanto che lo stesso Baby Gang nelle sue
dichiarazioni “ha affermato che tutti erano ‘un po’ all’occhio’,
in ragione di quanto era accaduto a Saida”, ossia Simba, ferito
a giugno “nella faida tra bande rivali” dal gruppo di Baby
Touché, a sua volta presunta vittima di un sequestro. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

Condividi questo Articolo
Dite la vostra!
00

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>