
I carabinieri di Pioltello e di
Vaprio d’Adda (Milano) hanno arrestato un 41enne italiano che
nel suo box aveva 135 chili di polvere di cannabinoidi destinati
a diventare panetti di hashish. I militari sono intervenuti su
segnalazione di alcuni condomini e, oltre alla polvere, hanno
trovato dieci grammi di hashish e 3.250 euro in banconote di
vario taglio.
Il 41enne aveva due presse idrauliche e quattro forme in
acciaio per trattare la droga, una impastatrice da cucina
industriale, tre frullatori e due cartelline con i loghi da
apporre sui panetti pressati. Per tenere i contatti con i
clienti aveva otto telefoni cellulari. Processato per
direttissima, l’uomo si trova ora ai domiciliari.
Le analisi, eseguite nel Laboratorio analisi stupefacenti
del comando provinciale di Milano, hanno stabilito che
l’improvvisato laboratorio era in grado di produrre hashish con
un principio attivo molto rilevante.
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Fonte Ansa.it