
(ANSA) – MILANO, 19 DIC – Dalle capsule esauste di caffè
530mila piatti di riso destinati ai più bisognosi in Lombardia:
in occasione della Giornata internazionale della Solidarietà
umana, il 20 dicembre, Nespresso rinnova il suo impegno al
fianco di Banco Alimentare della Lombardia e, con il progetto ‘Da Chicco a Chicco’, quest’anno ha donato all’associazione 475
quintali di riso, da destinare alle 1.200 strutture caritative e
oltre 200mila persone in difficoltà.
A queste cifre si sommano i 310 quintali erogati a Banco
Alimentare del Lazio e del Piemonte, per un totale di 785
quintali di riso offerti alle tre regioni, equivalenti a 875mila
piatti, per più di 2mila strutture caritative: sono oltre
400mila le persone complessivamente raggiunte. Obiettivo
dell’azienda è sostenere con il progetto 1 milione di persone
entro il 2025.
Dalle capsule restituite dai clienti, l’alluminio viene
trasformato in nuovi oggetti mentre il caffè esausto viene
trasformato in compost e successivamente ceduto a una risaia in
Italia. Il riso prodotto viene poi riacquistato da Nespresso e
donato.
La consegna di riso Nespresso “quest’anno è particolarmente
atteso” spiega Anna Clerici, Relazioni Esterne e Fundraising per
Banco Alimentare della Lombardia: “Dai primi mesi del 2022
abbiamo registrato una flessione nel recupero di cibo per
l’aumento dei costi, mentre il bisogno alimentare è in continua
crescita. In particolare – sottolinea- scarseggia il riso,
dall’inizio dell’anno le quantità di prodotto recuperato sono
state estremamente ridotte”.
Si tratta di un’iniziativa, sottolinea la Sustainability & SHE
Manager di Nespresso Italiana, Silvia Totaro, che “anno dopo
anno, ci impegniamo a far crescere, con investimenti che hanno
finora superato i 7 milioni di euro”. Nel 2021 sono state
recuperate oltre 1.500 tonnellate di capsule esauste in tutta
Italia e nel primo semestre 2022 ne sono state già raccolte
oltre 900 tonnellate, che corrispondono ad un +17% rispetto allo
stesso periodo del 2021. (ANSA).
Fonte Ansa.it