
Sergio
Frisinghelli, il presunto assassino di Alessio Grana, viene
descritto a S.Margherita Ligure come una persona buona e sempre
disponibile.
“Giardiniere e anche dj – dice una signora residente nel
quartiere San Siro che si raccomanda di non citare nome e
cognome – lo conosco bene, sempre presente alle feste sia della
parrocchia che del Comitato Primavera di San Siro. Sono stupita
e incredula di quanto si dice. Sicuramente è stato provocato a
lungo”.
Sergio Frisinghelli si era distinto durante le chiusure del
covid per il servizio nella Protezione Civile e per questo al
termine era stato premiato con una targa. “Si era rivolto ai
carabinieri per i fastidi arrecati dal suo vicino di casa,
Alessio Grana – dice un pensionato seduto ai bordi della strada
che conduce al condominio teatro del fatto di sangue – più volte
si era lamentato per il comportamento del giovane ma nessuno gli
aveva dato ascolto. A volte i buoni quando raggiungono
l’esasperazione possono esplodere”.
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Fonte Ansa.it