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Castello di parole presenta “Senza Limiti – Ragazzi e Ragazze. Oltre la Disabilità.”

Celebra la forza e la determinazione il libro “Senza Limiti – Ragazzi e Ragazze Oltre la Disabilità.” di Giacomo Fasola, giornalista de Il Corriere della Sera, edito da De Agostini, al centro del prossimo appuntamento di Castello di Parole, che per l’occasione si sposta a Volastra, frazione di Riomaggiore, in Piazza Nostra Signoria della Salute, alle 16, domenica 8 ottobre.
Il libro destinato, a bambini, ragazzi, adulti, racconta 16 storie di individui straordinari che hanno superato le sfide della disabilità per raggiungere risultati eccezionali. Tra i protagonisti ci sono figure di spicco come Stephen Hawking e Ludwig van Beethoven, così come persone meno note ma altrettanto ispiratrici, come la ballerina brasiliana Vitoria Bueno e il pilota Nicolas Hamilton, fratello minore del sette volte campione del mondo di Formula 1 Lewis Hamilton.
Ospite dell’evento Ilaria Naef, giovane ventinovenne nata a Savona, che condivide con il pubblico  la sua straordinaria esperienza come praticante e campionessa  della disciplina del Wheelchair Motocross (WCMX): uno sport poco conosciuto in Italia, ma già noto all’estero, in cui gli atleti in sedia a rotelle eseguono tricks adattati dallo skateboard e dalla BMX, di solito eseguiti in uno skatepark, che ha avuto il potere di trasformare la sedia a rotelle di Ilaria da oggetto di disagio in un’opportunità di realizzazione personale. Ilaria Naef dimostra al mondo intero che le barriere fisiche possono essere superate con determinazione e passione. Come lei stessa afferma, “Penso che la disabilità debba essere rappresentata, vista, conosciuta, guardata, bisogna parlarne per  superarla.”Mi fa molto piacere che all’evento partecipi Ilaria Naef, che in Senza Limiti ci starebbe benissimo. Se non ci fosse stato Aaron Fothringham, l’inventore del Wheelchair Motocross, la cui storia è raccontata nel libro, Ilaria probabilmente avrebbe fatto altro nella vita. Allo stesso modo, oggi tante ragazzine e tanti ragazzini italiani possono ispirarsi a Ilaria, al suo percorso e alle sue acrobazie” afferma Giacomo Fasola.
Commenta la Sindaca Fabrizia Pecunia, sul palco con Ornella D’Alessio: “Questo incontro è pensato per promuovere l’inclusione, l’uguaglianza, aumentare la consapevolezza sulla disabilità e l’importanza di condividere storie di ispirazione. La disabilità non dovrebbe essere un ostacolo, come ci dimostrano gli atleti con disabilità ogni giorno: il talento, la determinazione e il lavoro duro valicano qualsiasi barriera. Le loro storie ispirano e dimostrano che non ci sono limiti che non possano essere superati

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