
(ANSA) – ROMA, 03 OTT – Schede e registri sbagliati, verbali
con i prestampati mancanti, elenchi dei candidati fuori ai seggi
stampati male: alle 7 aprono le urne nella Capitale ma in
diversi seggi di Roma è già caos. Ed in alcuni casi gli elettori
sono stati invitati a “tornare a casa e venire più tardi”. I disservizi sono stati segnalati e riscontrati nelle sezioni di
alcuni municipi della Capitale, come nel III; nell’VIII; nel
XIII; in XIV e in XV. “Due sezione di Casalotti avevano
terminato le schede alle 10 del mattino e hanno dovuto mandare a
casa le persone”, hanno riferito all’ANSA fonti di Fratelli
d’Italia. Da quanto si apprende dalle stesse fonti ci sarebbero
stati disservizi anche per le “schede sbagliate e scambiate”,
ovvero in alcune sezioni le schede grigie per votare il
minisindaco e le liste collegate non corrispondevano al
municipio del territorio. “Non ci si crede, la 2280 è sempre
stata una sezione di Primavalle, ora è stata spostata a
Massimina”, ironizzano alcuni esponenti di Fonti di Sinistra
Civica Ecologista. (ANSA).
Fonte Ansa.it