
Come ormai ogni giorno da mesi,
anche ieri le forze dell’ordine e i militari dell’Esercito
italiano hanno rintracciato una quarantina di migranti
irregolari, appena arrivati in Italia dal valico del confine con
la Slovenia. I migranti sono stati individuati a piccoli gruppi
in vari luoghi, tutti ovviamente a ridosso della linea di
confine. Molti di loro hanno intenzione di continuare il viaggio
verso altri Paesi europei, qualcuno chiede invece accoglienza in
Italia. Tanti che non trovano un luogo dove stare – perché la
domanda di sistemazione è ben più alta dell’offerta – a Trieste
cercano rifugio al cosiddetto “silos”, un luogo accanto alla
stazione ferroviaria, fatiscente, completamente privo di ogni
tipo di servizio, dove i migranti dormono a terra o in tende da
campeggio rimediate non si sa dove, in un ambiente molto carente
dal punto di vista igienico-sanitario e divenuto anche poco
sicuro con il tempo. A questo proposito la Squadra mobile
starebbe indagando su una denuncia riguardante alcuni episodi
violenti avvenuti di recente proprio al silos da parte di uno
stesso gruppo di persone. Oggi, intanto, la Giunta Fvg ha
approvato due regolamenti in materia di accoglienza e formazione
dei minori stranieri non accompagnati.
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Fonte Ansa.it