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Regionali: Moretuzzo, di tutto perché vinca l’improbabile

(ANSA) – TRIESTE, 27 MAR – In Fvg “700 milioni di opere
pubbliche sono ferme nelle casse dei comuni perché mancano le
figure professionali, dunque bisogna mettere i comuni in
condizione di spendere. E non sono le Province che possono
risolvere questo problema”. E’ soltanto una delle vicende
negative che sta vivendo la regione: Massimo Moretuzzo ne
snocciola varie nel corso dell’incontro pubblico al Teatro
Miela, ieri, con tono calmo ma determinato, conforme a questa
campagna elettorale che non esclude critiche anche dure ma che i
protagonisti stanno conducendo con grande rispetto. Una campagna
elettorale dinamica e frenetica ma non accesa.
    Il tema più sentito dell’incontro è ovviamente la sanità, “che rischia di raggiungere i tre miliardi di euro di budget”.
    Un settore decimato dalle “1.300 dimissioni volontarie al netto
della pensione in due anni” motivate dal fatto di “non poter
dare risposte ai bisogni di salute. Un settore che rischia di
lasciare “strutture vuote” e per il quale “per mesi la
maggioranza non ha convocato la commissione Sanità per non
raccontare quanto male vanno le cose”, per non rivelare l’alto
tasso di mortalità da Covid.
    E l’ovovia? “Faremo di tutto per impedire un’opera devastante
per il territorio”.
    Ma i pronostici danno vincente il governatore uscente
Massimiliano Fedriga: Moretuzzo cita il filosofo e sociologo
francese Edgar Morin che in un testo segnala i casi nella storia
in cui ciò che non era previsto accadesse è invece accaduto.
    Dunque, “faremo di tutto per far vincere l’improbabile”. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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