
(ANSA) – UDINE, 07 LUG – Raccontare la storia della street
art italiana e internazionale attraverso il dialogo tra il
misterioso artista britannico Banksy, la cui identità resta
sconosciuta nonostante la fama mondiale raggiunta, e influenti
artisti italiani del momento come Mr. Brainwash, TvBoy, Jago,
Andrea Ravo Mattoni e Pau. E’ il filo conduttore della mostra “Banksy & Friends”, visitabile da domani fino al 18 settembre
nell’ex Chiesa di San Francesco a Udine.
“Street art, ma non solo – hanno spiegato gli organizzatori
– perché l’esposizione, che con oltre 40 opere presenta lavori
che sono entrati nell’immaginario collettivo quali punte di
diamante dell’arte contemporanea di strada, va anche oltre,
schiudendo al pubblico i nuovi orizzonti della cultura
figurativa”.
Tra le diverse opere di Banksy presenti, anche le celebri “Girl with Balloon” e “Bomb Love”, oltre a “Everyday Life” e la
recente “Stay safe” di Mr. Brainwash. In mostra anche le
reinterpretazioni di Andrea Ravo Mattoni de “La nascita di
Venere” di Botticelli e “Ragazzo morso da un ramarro” di
Caravaggio; e ancora “Stand for Hope” e “Love in the time of
corona virus” di TvBoy, “Santa Suerte #2” e “Santa Libertà
negata (Penso spesso a George Floyd)” di Pau e “Taste of
Liberty” di Jago.
Articolato in 6 sezioni, il percorso espositivo mette in
scena un dialogo tra opere fondamentali dell’artista inglese,
provenienti dalla prestigiosa collezione di proprietà della Pop
House Gallery, e alcuni artisti italiani selezionati dal
curatore Pietro Quattriglia Venneri. “Un dialogo – sottolinea
quest’ultimo – che porta il visitatore a cogliere le
corrispondenze esistenti tra i diversi orientamenti
nell’elaborazione delle tendenze legate alla street art europea
che in questo momento diventa un punto di riferimento
internazionale”. Patrocinata del Comune di Udine, la mostra è
organizzata da Apapaia e Piuma con il sostegno di una cordata di
sponsor privati. (ANSA).
Fonte Ansa.it