Da tredici anni a oggi notevoli
sono stati i progressi nella medicina e nella tecnologia, è per
questo che viene ripubblicato, aggiornato opportunamente, “Pianeta Cuore”, che il direttore del Dipartimento
Cardiotoracovascolare Asugi e Universita’ di Trieste, prof.
Gianfranco Sinagra e Maddalena Rossi pubblicarono appunto in
prima edizione tredici anni fa. Libro che torna oggi con il
titolo “Pianeta Cuore 3.0. Istruzioni per conoscerlo e
mantenerlo sano” (EUT – Edizioni Università di Trieste).
L’esigenza, spiegano gli autori, è stata adattare il testo ai “rivoluzionari progressi della Cardiologia, proiettandosi nella
medicina di precisione”. Il volume, il cui progetto grafico ed
editoriale è stato curato da Susanna Klugmann, è pensato per i
pazienti, “per i familiari e per ogni persona interessata e
nasce dalle domande più frequenti poste alle numerose figure
professionali sanitarie, cercando di rispondere in modo chiaro,
schematico ed essenziale, con l’obiettivo di poter essere
d’aiuto a chi, digiuno di conoscenze mediche, deve per la prima
volta interfacciarsi con parole temute come infarto, angina,
aritmie, prognosi, cardiomiopatia o genetica”. Un ampio spazio
nel libro è stato dedicato, nella prima parte alla prevenzione
cardiovascolare; la seconda parte è riservata a chi già convive
con una “malattia cardiovascolare, in primis la cardiopatia
coronarica, che rimane prima causa di mortalità e morbilità nel
mondo, e lo scompenso cardiaco, la cui prevalenza, con
l’avanzare dell’età media della popolazione, è destinata ad
aumentare”. Gli autori sperano in questo modo di “trasferire
conoscenze utili e di promuovere maggiore consapevolezza e
un’alleanza terapeutica che è premessa efficace per l’aderenza
alle raccomandazioni sugli stili di vita e le terapie”.
L’Associazione Culturale per la Ricerca in Cardioscienze ha
supportato economicamente la nuova edizione. “Pianeta Cuore 3.0.
Istruzioni per conoscerlo e mantenerlo sano” sarà presentato
martedì 31 ottobre nell’Aula Casali del Polo Cardiologico “F.
Camerini” dell’ Ospedale Universitario di Cattinara (ore 16.30).
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Fonte Ansa.it
